Resta però una buona fetta di appassionati che vuole "portarsi a casa" la musica, e lo vuole fare fisicamente. Queste persone col tempo deluse dai CD, con le loro confezioni di plastica inclini alla rottura e la loro "freddezza" sono quelle che hanno riportato in auge il vinile.
Ormai sempre più si torna a produrre album nel vecchio formato 33 giri, i giradischi sono ormai una presenza fissa nelle case dei più cool (obbligatori, poi, per gli hipster), ma anche dei veri appassionati, o di chi apprezza un po' di sano collezionismo.
Se il vinile risolve però il problema di avere un bell'oggetto in casa, di avere qualcosa da toccare e da collezionare, ne introduce un altro: avrà si un bel suono, più caldo, più "affettuoso", ma diciamola tutta... ascoltare un vinile è scomodo. E' bello farlo nel soggiorno di casa o in camera, mettere su un bel disco, un disco vero, fa di sicuro colpo sulle ragazze, ma: - non si può mettere nel lettore mp3; - non si può mettere nell'autoradio; non ce lo si può portare al lavoro; bisogna girarlo alla fine del lato; non si può fare avanti e indietro per risentire lo stesso brano. Per questo è estremamente utile l'idea lanciata da Amazon "Auto-rip", un servizio offerto a chi acquista un vinile e che consiste nel fornirgli, assieme alla spedizione a domicilio del disco, i file mp3 dell'album. Così si può acquistare il disco, avere l'oggetto fisico da collezionare ed esporre, da ascoltare anche nella comodità di casa, ma avere anche la comodità e la versatilità dei file. Potete trovare le uscite più vendute legate a questo servizio (tra cui in offerta il nuovo dei Daft Punk, Random Access Memories) in questa pagina.
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